IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
10 novembre 2022, con il quale al Ministro senza portafoglio senatore
Sebastiano Musumeci, detto Nello, e' stato conferito  l'incarico  per
la protezione civile e le politiche del mare; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
12 novembre 2022, con il quale sono state delegate al Ministro  senza
portafoglio senatore Sebastiano Musumeci, detto  Nello,  le  funzioni
del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  ivi   indicate,   con
particolare riferimento all'art. 2 concernente la delega di  funzioni
in materia di protezione civile; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
11 luglio 2008,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato  lo  stato  di
emergenza determinatosi nel settore del traffico  e  della  mobilita'
nell'asse autostradale Corridoio V dell'autostrada  A4  nella  tratta
Quarto d'Altino - Trieste  e  nel  raccordo  autostradale  Villesse -
Gorizia; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in  data
23 dicembre 2020, con il quale il  predetto  stato  di  emergenza  e'
stato prorogato, da ultimo, fino al 31 dicembre 2022; 
  Visto l'art. 6-ter, comma 1, del decreto-legge 20 giugno  2012,  n.
79, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 131,
con cui vengono fatti salvi,  tra  l'altro,  gli  effetti  dei  sopra
citati decreti del Presidente del Consiglio dei ministri  recanti  la
proroga dello stato di emergenza in rassegna e con cui, pertanto,  e'
consentita, tra l'altro, la  possibilita'  di  disporre  un'ulteriore
proroga dello stato di emergenza di che trattasi, secondo le medesime
modalita' utilizzate in occasione delle precedenti proroghe; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata  per  fronteggiare  situazioni  che,   per   intensita'   ed
estensione, richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista la nota  congiunta  dei  Presidenti  della  Regione  autonoma
Friuli-Venezia Giulia e della Regione Veneto n. 10108  del  7  luglio
2022, con la quale, per garantire la sollecita realizzazione di tutte
le iniziative ancora in corso di  espletamento,  e'  stata  richiesta
l'applicazione alla gestione commissariale in rassegna  dell'art.  9,
comma  3,  del  decreto-legge  convertito  16  giugno  2020,  n.   76
convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, o in alternativa la
proroga dello stato di emergenza in argomento per un periodo  congruo
a  consentire  l'ultimazione  degli  interventi  necessari   per   il
superamento dello stato di emergenza ovvero, in via  subordinata,  la
proroga fino al 31 dicembre 2024; 
  Ravvisata   l'esigenza   di   individuare,   anche    sulla    base
dell'evoluzione  del  complessivo  quadro  normativo  in  materia  di
protezione civile,  la  piu'  efficace  disciplina  per  favorire  il
proseguimento della realizzazione delle iniziative necessarie fino al
loro completamento; 
  Acquisito il parere del  Ministero  delle  infrastrutture  e  della
mobilita' sostenibili, trasmesso con  nota  prot.  n.  30715  del  15
settembre 2022, con cui e' stata condivisa la soluzione di  prevedere
la proroga di ulteriori ventiquattro mesi dello stato di emergenza in
rassegna; 
  Considerata quindi l'esigenza  di  prevedere  un'ulteriore  proroga
dello stato di emergenza di cui trattasi, al fine  di  consentire  il
proseguimento delle attivita' senza soluzione di  continuita',  nelle
more dell'adozione degli ulteriori provvedimenti sopra evidenziati; 
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste,
e che ricorrono i presupposti previsti  dall'articolo  dell'art.  24,
comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, per la proroga
dello stato di emergenza; 
  Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del
23 novembre 2022; 
  Considerata la deliberazione del Consiglio dei  ministri  adottata,
nella riunione del 16 dicembre 2022; 
  Sulla proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche
del mare; 
 
                              Decreta: 
 
  Per le motivazioni di cui in premessa, e'  prorogato,  fino  al  31
dicembre 2024, lo stato di emergenza determinatosi  nel  settore  del
traffico  e  della  mobilita'  nell'asse  autostradale  Corridoio   V
dell'autostrada A4 nella  tratta  Quarto  d'Altino -  Trieste  e  nel
raccordo autostradale Villesse - Gorizia. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 16 dicembre 2022 
 
                                          Il Presidente del Consiglio 
                                                dei ministri          
                                                   Meloni             
Il Ministro per la protezione civile 
       e le politiche del mare 
              Musumeci